sabato 14 luglio 2007

L'illogica allegria


Da solo lungo l'autostrada
alle prime luci del mattino
A volte spengo anche la radio
e lascio il mio cuore incollato al finestrino.


Lo so
del mondo e anche del resto
lo so
che tutto va in rovina
ma di mattina
quando la gente dorme
col suo normale malumore
mi può bastare un niente
forse un piccolo bagliore
un'aria già vissuta
un paesaggio o che ne so.


E sto bene
Io sto bene come uno quando sogna
non lo so se mi conviene
ma sto bene, che vergogna.


Io sto bene
proprio ora, proprio qui
non è mica colpa mia
se mi capita così.


È come un'illogica allegria
di cui non so il motivo
non so che cosa sia.
È come se improvvisamente
mi fossi preso il diritto
di vivere il presente

Io sto bene...

Questa illogica allegria
proprio ora, proprio qui.

Da solo lungo l'autostrada
alle prime luci del mattino...



(1980 - Gaber, Luporini)



Ci sono cose di una bellezza tale da farmi desiderare esserne l'autore....

Parole, Parole...Parole...


Scrivere quello che avrei in mente ora senza cadere in facile e qualunquistica retorica anti-americana e’ pressocche’ impossibile, per cui mi limitero’ a raccontarvi i miei pensieri di poco fa... Ero al Wal-Mart, in preda a crampi di fame e nel disperato tentativo di trovare qualcosa da mangiare che contenesse meno del 50% di colesterolo (impresa assai ardua qui oltre oceano...poi pero’ bevono la Diet Coke perche’ senno ingrassano...mah...) mi reco al banco carni per acquistare del pollo (in cui riescono comunque a insaccare il 25% di colesterolo...)
“Mmhhh...pollo...che compro? Biologico o normale? Certo il biologico costa tre volte tanto...pero’ e’ piu’ naturale....un momento, c’e qualcosa che non mi torna......quand’e’ che ho iniziato a pensare in questo modo? Cioe’ voglio dire il pollo biologico e’ quello NORMALE, non l’altro, pompato di ormoni e schifezze varie...”
E allora ho cominciato a riflettere sul potere delle parole, di come, sembrando innocue, possono diventare il piu’ micidiale strumento di manipolazione concettuale mai esistito...lo fanno lentamente, subdolamente, ma riescono a capovolgere il mondo...con la parola “biologico” riescono a farti sembrare ovvio pagare di piu’ per un pollo normale...con la parola “alternative” riescono a farti sembrare ovvio che il sole, il vento, l’acqua siano risorse energetiche secondarie, e che il petrolio sia quella primaria...parole, parole...ridiamo peso alle parole, per carita’...pensiamole...amiamole...salviamole...

mercoledì 11 luglio 2007

Colpa d' Alfredo...


Una volta esistevano le cose semplici, cioe’ quelle cose che non sono fatte che di esse stesse, che non le puoi scomporre in elementi piu’ semplici ma che semmai ti servono per elaborare elementi piu’ complessi: le prime le chiameremo, per comodita’, elementi primari, mentre tutto quello che ne deriva saranno strutture (o elementi) secondarie/i..
Un concetto semplice ma disarmante nella sua genialita’…tutta la realta’, tutta quella percepibile almeno, la puoi analizzare in termini di strutture “primarie” e secondarie.
Lo impari da bambino giocando con le costruzioni LEGO…un mattoncino…due mattoncini…tre…casetta!!!...yuppieeeeeeeeeeee…

Ora applicate lo stesso principio al concetto di alimento: l’acqua, l’olio, il sale, il pepe, il pomodoro, il peperone, il latte e via dicendo…tutte cose che sostengono dignitosamente la propria identita’ di alimento senza bisogno di altri supporti, ma che, se mescolati con grazia, arte e sublime maestria, danno vita a creazioni che risultano superiori alla semplice somma delle proprie potenzialita’; in poche parole se condisci l’insalata con olio e sale non e’ che senti il sapore dell’olio, del sale e dell’insalata, ma senti un gusto unitario che e’ molto meglio del gusto dell’olio stesso, del sale e dell’ insalata stessa…tuttavia, cio’ non toglie che tu, in quanto individuo dotato di raziocinio e senso pratico, hai la piena consapevolezza che quella sensazione la devi ai tre elementi che si armonizzano e organizzano una danza tribale sulle tue papille gustative.
Ma qui in USA, cari amici, il gioco delle strutture primarie e secondarie non funziona piu’ e cerchero’ di dare a questa mia dura ma a lungo meditata conclusione delle sintetiche quanto efficaci argomentazioni:

Il paradosso della Coca Cola
Primo giorno in America, prima “spesa” al Wal-Mart…acqua, acqua…ma dove la tengono l’acqua? Coca Cola Classic…Diet Coke…Vanilla flavoured Coke…Dr. Pepper…Pepsi….DASANI!!! WOW!!! L’acqua che JD beve in Scrubs….la devo avere!!! Dodici bottiglie da mezzo litro…6 dollari…24 lattine di Coca Cola…2.59 dollari! Ingredienti dell’acqua: acqua. Ingredienti della Coca Cola: acqua, zucchero e coda di lucertola, etc etc…La mia mente torna all’infanzia…LEGO…Il mattone costa piu’ della casetta…sono confuso…

San Diego Buffalo Style
Road trip in Messico; lunch time; Deli in downtown San Diego
Protagonisti : me medesimo (MM), Fluffy Brother (FB) , the Psychologist that looks like he needs a psychologist(PnP), cameriere di colore (BW)

PnP: “io vorrei delle ali di pollo con salsa Buffalo…a proposito, cos’e’ la salsa Buffalo?
BW: “e’ molto buona”
PnP: “ Si ho capito, ma cosa c’e’ dentro? Cioe …vorrei sapere come e’ fatta? Che ingredienti ci sono?”
BW: “…ehm…mumble mumble…mmhhh….Salsa Buffalo!!!”
MM: “ forse e’ convinto che la spremono direttamente dai bufali o che sgorga da una sorgente di alta montagna…”
FB: “mah…io niente ci capisco…”
PnP: “in effetti gli manca il concetto di ingvediente…”

La salsa di Alfredo
Io(MM) e Fluffy Brother (FB) al Wal-Mart nel reparto italian food (raccapricciate se potete). Salsa…salsa…Italian Chicken Pasta…Sicilian pizza….Alfredo Sauce!
FB:”ma perche’ chiamano una salsa Alfredo?”
MM: “non lo so…omaggio a Vasco forse…”
FB: “ma soprattutto…come la fanno?”
MM: “…vediamo….Alfredo Sauce….Ingredienti: Alfredo sauce…ah ecco…ti informano che per fare l’Alfredo sauce usano Alfredo sauce…”
FB: “mah…io niente ci capisco…”

…e questo e’ quanto...a voi le riflessioni.

martedì 10 luglio 2007

Effetti collaterali...

Autumn Leaves
…che palle….questo pezzo lo odio…vabbe’…one, two,
onetwothreefour….parappappaaaaaaaaaaaaaaa…parappapaaaaaaaaaaaaparappapaaaaaaaaaaaaaa…
parappapaaaaaaaaaaaa…

Minkia che suono di merda….ma che sara’ mai?....allora…vediamo….ah ecco…ho troppi treble sull’amplificatore, ecco’ perche I voicings suonano cosi’ duri….tagliare…la’!!! ecco…meglio….mica tanto pero’….mhhhh…..no no, non ci siamo…acciacca sto cazzo di chorus, vedi che viene fuori….no no, troppo Mike Stern…per carita’ un grande, ma talora ho la sensazione che il suo suono non prenda mai la botta giusta (citando un mio amico chitarrista e magnapastaro)…mmhhh…calma e sangue freddo…pompa i bassi….waaaaaaaaaaaahhhh Madonna che casino!!!!! Abbassa abbassa ti guardano tutti!!!!!!

All the Things You are
...aaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh ecco cos’era….il delay, troppo lungo e troppo poco feedback…accorcia il tap tempo e aumenta I feedback…risolto….pero’ cazzo adesso mi sembro Pat Metheny con una crisi isterico-tetanica…togli sto delay…ma no non intendevo “togli del tutto “, allunga il tempo e accorcia I feedback!!!….vabbe’ vabbe’ lascia stare, usa il reverbero a molla dell’amp che e’ strepitoso…ok….forse ci siamo….si ma stacca il delay!!!

If you never come to me
…oh sto pezzo mi fonde il cervello…ma che cazzo centra quel re settima maggiore tra mi bemolle settima maggiore e re bemolle settima maggiore? Vabbe’ vabbe’ suona cromatico e ti salvi il culo…si ma sto suono e’ na chiavica stasera…troppa presenza sull’ampli?...mmhh…no non e’ quello….aaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh eccoooo!!! La posizione dell’ampli e’ scorretta!!!! Di solito ce l’ho di fianco e stasera e’ dietro di me….lo sposto ora? Pero’ cazzo stiamo suonando aspetta….si ma il suono fa troppo cacare….dopooooo…ora!!!....dopooooooooooo.. ora!!!!!!!!!!!!!!!!!...minchia che casino di fili….e non mi guardate cosi non riesco a suonare se il suono non e’ come dico io…mi sento tanto checca isterica…ecco…spostato….mmhhh…che cazzo e’ sto ronzio????

You speak my language
Aspettate…fatemi rifare tutti I collegamenti….c’e un ronzio che mi caca il cazzo….ecco….porca putt….c’e’ ancora…sara’ mica il whammy wah? Ma non l’ha mai fatto finora…sara’ mica che sei isterico? Ma no ma no…il ronzio c’e’ eccome…un attimo…prima che spostassi l’amp non c’era…no ti prego, dimmi che non lo stai pensando…e invece si…rispostareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!...ok, ronzio scomparso…attacco….
Dovrei spedirlo quest’amp o venderlo e ricomparlo in Italia?... venderlo…ma magari in Italia potrei comprare il Deville…in fondo sono solo 200 eurini in piu’, ma avresti due coni da 12’’ invece che uno…vuoi mettere…poi ha il loop effetti e tu non puoi farne a meno visto tutti i giocattolini che usi…cazzo pero’ pesa il doppio.…ooooops…il mio turno di solo…metto l’overdrive?...ma no ma no…quello dopo….e un blues in Sol, non in Sib, minchione…

A Go Go
…foot switcher…drive…ma che cazzo e’? sembra na mosca impazzita…non e’ che ho rotto na valvola?...controllo…no no, le lucette ci sono tutte…non c’e dinamica, non c’e feeling tonight…ognuno suona a cazzi suoi…o forse sei tu che sei pesante?...boh…e abbassa sto cazzo di volume….

Take Five
…no no non intendeva il brano…”Take Five Minutes Break”…cinque minuti? Sto cazzo almeno quindici, devo capire cosa c’e che non va…